MATtam 82
Manto Arte Temporanea | Temporary Art Manto
mostre di corta durata in luoghi trovati
Sala Ex Mondadori | Palazzo Te | Mantova
Erica Garbin
Ricami, archivi sensibili
Domenica 9 novembre 2025
ore 10:30 - 12:30 esatte
Il mio lavoro nasce da un processo di osservazione e archiviazione quotidiana del paesaggio. Ogni forma è la sedimentazione di un'esperienza, la traccia di un tempo che si deposita sul tessuto, trasformandoli un campo di memoria.
Il ricamo diventa una forma di scrittura visiva, un dispositivo di registrazione che si muove tra materia e struttura, tra il gesto istintivo e la costruzione di un linguaggio. Mi interessa ciò che cresce ai margini: le piante spontanee, i territori trascurati, i luoghi dove la natura si riappropria dello spazio. Sono forme adattive, resistenze silenziose che raccontano la memoria di un territorio in trasformazione. Nel mio lavoro, il ricamo sovverte la sua funzione ornamentale per diventare un atto analitico e affettivo insieme: un segno che traduce il paesaggio in trama e intreccio, un linguaggio che tiene insieme frammenti, assenze, stratificazioni. Ogni cucitura è un gesto di ascolto e di traduzione. Ogni tessuto è una superficie di trasformazione.
Quello che emerge non è una rappresentazione, ma un archivio sensibile, un alfabeto tattile con cui leggere il mondo in modo laterale, imperfetto, vivo.
Sono un'artista visiva e ricercatrice, nata a Udine nel 1983 e attiva tra Udine e Venezia. Dopo gli studi allo IED di Torino, mi sono diplomata all'Accademia di Belle Arti di Brera in scenografia e successivamente ho conseguito il Diploma Magistrale in pittura presso l'Accademia di Belle Arti di Venezia.
La mia pratica si sviluppa in modo transdisciplinare e intreccia arte visiva, pratiche installative e ricerca materiale, con un'attenzione particolare ai temi del nomadismo, della relazione affettiva con i luoghi e delle forme di memoria frammentata. Attualmente sto portando avanti un dottorato di ricerca presso l'Accademia di Belle Arti di Venezia, con una borsa di studio cofinanziata daTBA21–Academy (Thyssen-Bornemisza Art Contemporary), nell'ambito del programma di ricerca Open Space.