MATtam 32
Manto Arte Temporanea | Temporary Art Manto
mostre di corta durata in luoghi trovati
Il Cubo | Via XX Settembre 31 | Mantova
Nelida Mendoza
Borradores
Sabato 6 febbraio 2016
ore 16:30 - 18:30 esatte
"Nella produzione artistica di Nélida Mendoza i riferimenti alla cultura sudamericana, attraverso il frequente ricorso a simboli, forme e materiali di quei luoghi, sono una costante che è servita a veicolare valori e ideologie, rispondendo ad una indubbia esigenza dell'artista di "rivendicare" le proprie origini e soprattutto di mostrare consenso verso una concezione del mondo, dove la natura e i suoi elementi vincono ancora sull'idea occidentale di economia e di mercato liberisti." Emilia Valenza
Nelida Mendoza presenta in mostra una serie di disegni e una di Borradores, entrambe sketch del suo ultimo progetto Colgando paisajes. I Borradores sono oggetti tridimensionali realizzati principalmente con frammenti di stoffe in cotone tipiche del Paraguay: alcune in Aho Poi ("tessuto raffinato", in lingua Guaranì), altre in cotone di Pilar. L'artista, confermando la propria relazione con la memoria del paesaggio, non si limita ad osservarlo, ma lo, prende, lo porta via, lo appende. Così questi oggetti - pezzi di selva - sono elementi malleabili, flessibili, possono essere modellati, pur mantenendo la propria forma originale.
In questa serie si potranno anche vedere una serie di disegni.
Nelida Mendoza nasce in Paraguay, ad Asuncion, nel 1956. Con la famiglia si trasferisce a Buenos Aires, dove studia disegno e scultura nell'Accademia di Belle Arti "Prilidiano Puerredon".Nel 1986 si trasferisce in Italia, precisamente a Carrara, dove realizza ricerche specifiche sulla scultura in marmo e bronzo e dove il suo lavoro si impregna dell'estetica europea senza mai perdere un'identità latinoamericana. Nelida oggi è docente di scultura presso l'Accademia di Belle Arti di Brera. Dal 2000 Nelida vive fra L'Italia e latinoamerica. I suoi lavori si trovano oggi in diversi collezioni internazionali.
Ha rappresentato il Paraguay nel padiglione IILA-Istituto Italo Latinoamericano nella Biennale di Venezia del 1991/1993/1995.
Ha preso parte a diversi Simposi di Scultura in Italia, Israele, Taiwan.